Nel maggio del 2018 sono entrati in vigore il Regolamento UE 279/16 e il Decreto Generale della CEI sulla Riservatezza, testi normativi destinati ad incidere – rispettivamente nell’ambito civile e in quello canonico – in materia di tutela della riservatezza dei dati personali, superando le precedenti normative.
La questione “Privacy” è disciplinata dal nuovo Regolamento CE 679/16 (in vigore dal giorno 25 maggio 2018) e, per gli enti ecclesiastici (e, comunque, per tutte le persone giuridiche canoniche), anche dalla normativa canonica, anzitutto il Decreto-Generale-CEI-2018-Riservatezza “Disposizioni per la tutela del diritto alla buona fama e alla riservatezza”, approvato dall’Assemblea Generale CEI (21-24 maggio 2018), che ha avuto la dovuta “recognitio” della Santa Sede in data 23 maggio 2018.
In questi mesi si è sviluppata una riflessione profonda su come dare applicazione pratica a queste importanti innovazioni rispettando le esigenze degli enti ecclesiastici coinvolti: una riflessione che vede un confronto attento anche con le altre Diocesi Lombarde in sede di Osservatorio Giuridico Legislativo Regionale.
Trattandosi di un lavoro ancora in corso i documenti pubblicati potrebbero essere aggiornati, corretti ed integrati.
Il materiale che trovate a disposizione è quello presentato ai vicari foranei della Diocesi e in occasione degli incontri formativi diocesani del 20 e 27 febbraio 2019.