Regione Lombardia – valorizzazione di beni culturali appartenenti a enti e istituzioni ecclesiastiche

Scadenza: 06 settembre 2019, ore 12:00 – apertura domande 8 luglio 2019

Ente promotore: Regione Lombardia

Che cosa finanzia: Regione Lombardia, ai sensi della l.r. 25/2016 “Politiche regionali in materia culturale – Riordino normativo”, favorisce e sostiene la messa in sicurezza, la salvaguardia, la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale di interesse architettonico, artistico, storico e ne assicura la manutenzione, l’utilizzo, l’accessibilità e la fruizione pubblica.
Il presente Avviso intende, in particolare, promuovere iniziative finalizzate alla conservazione, valorizzazione e incremento dell’utilizzo pubblico di beni culturali mobili e immobili (come individuati dal Codice dei beni culturali e del paesaggio, D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii) che siano di proprietà di enti e istituzioni ecclesiastiche, o per i quali gli stessi soggetti possano documentare la comprovata e duratura disponibilità.

Progetti finanziabili 
Saranno finanziati progetti che prevedano una delle seguenti tipologie d’intervento:

  • Linea A – Interventi riferiti a beni immobili: interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo;
  • Linea B – Interventi riferiti a beni mobili: interventi di restauro conservativo. 

I richiedenti possono inoltrare una sola richiesta di contributo per ciascuna delle due linee di intervento indicate.
I beni oggetto di intervento devono essere presenti o conservati sul territorio lombardo e ne deve essere garantita la fruizione pubblica.
Gli interventi possono riguardare anche lotti di progetti più complessi, purché si configurino come lotti funzionali e funzionanti.

Entità del contributo: L’agevolazione si configura come contributo a fondo perduto, pari al 50% del costo complessivo dell’intervento, a fronte del rispetto della soglia minima di costo del progetto e della quota minima di cofinanziamento, come di seguito indicato:

  • Linea A – Interventi riferiti a beni immobili
    La dimensione finanziaria dei singoli progetti dovrà essere almeno pari a € 50.000,00, mentre il contributo concedibile potrà essere pari ad un massimo di € 150.000,00.
  • Linea B – Interventi riferiti a beni mobili
    La dimensione finanziaria dei singoli progetti dovrà essere almeno pari a € 20.000,00, mentre il contributo concedibile potrà essere pari ad un massimo di € 50.000,00.

Il soggetto richiedente dovrà garantire un cofinanziamento minimo pari al 50% del costo totale del progetto; tale cofinanziamento potrà essere garantito da risorse proprie o di soggetti terzi, pubblici e/o privati, ma non dovrà essere costituito da altre agevolazioni finanziarie concesse da Regione Lombardia con fondi propri di bilancio.

Il contributo regionale assegnato potrà risultare inferiore a quanto richiesto e comunque non superiore al 50% del costo del progetto indicato nella domanda.


Info e Contatti: Servizio Bandi della Diocesi di Como – serviziobandi@diocesidicomo.it

Informazioni per la partecipazione e Modulistica: vai all’articolo dettagliato